Ricorsi (Verifica rendite)

  • RICORSI RENDITE TRIBUTARIE

    Difesa del contribuente nei confronti degli atti di rettifica delle rendite catastali.

    La modifica della rendita catastale, avvenuta o per variazione di parte o per rettifica da parte dell’ufficiale finanziario, determina un incremento delle imposte sull’immobile (imu-tasi-tari-iuc) o quelle sui redditi (irpef) calcolate partendo proprio dalla rendita catastale.

    Dall’atto di ricezione dell’avviso di accertamento, decorrono al contribuente, 60 giorni di tempo per la presentazione del ricorso alla Commissione tributaria provinciale competente per territorio con le modalità indicate nell’avviso di accertamento stesso.

    Le rettifiche eseguite dall’Agenzia delle Entrate possono attivarsi per diversi motivi:

    • verifica di una dichiarazione di nuova costituzione/variazione promossa dalla parte;

    • segnalazione del Comune competente, all’Agenzia, di un classamento non congruo per l’unità immobiliare;

    • revisione delle micro zone;

    • richiesta da parte del Comune all’Agenzia, per omessa variazione catastale a seguito di accertate modifiche sull’immobile.

    Le nuove rendite catastali hanno effetto dall'anno in cui l'invio è notificato.